Oggi, venerdì 10 ottobre, alle ore 11.00, il Duomo di Santo Stefano a Milazzo si è riempito di volti, di colori e di emozioni: oltre 1600 studenti e 200 tra docenti e personale ATA dell’Istituto Tecnico Tecnologico “Ettore Majorana” di Milazzo si sono ritrovati per inaugurare insieme il nuovo anno scolastico.
Un popolo giovane e vivace, unito dal desiderio di cominciare un nuovo cammino, ha dato vita a una celebrazione intensa, gioiosa e profonda, presieduta dal prof. sac. Giovanni Saccà, docente e sacerdote, che ha saputo toccare il cuore dei presenti con parole semplici ma cariche di significato.
Durante l’omelia, padre Giovanni ha voluto offrire ai ragazzi e ai colleghi quattro parole-chiave come bussola per il nuovo anno:
Dialogo, per imparare ad ascoltare e a capirsi anche nelle differenze;
Accoglienza, per aprire il cuore a chi è diverso da noi;
Resilienza, per affrontare con coraggio le difficoltà che la vita e lo studio comportano;
Amicizia, come dono prezioso che rende la scuola una vera comunità.
Ogni parola è risuonata tra i banchi come un invito a vivere la quotidianità scolastica non come una corsa individuale, ma come un cammino condiviso.
Una preghiera che abbraccia la vita
Particolarmente toccante il momento delle preghiere dei fedeli, che hanno voluto ricordare con affetto e riconoscenza i nonni, veri custodi di memoria e affetto, presenza discreta ma fondamentale nella vita di tanti studenti.
Un coro che unisce le voci del cuore
La celebrazione, concelebrata anche da me come diacono, è stata resa ancora più intensa grazie al coro e ai musicisti, tutti studenti del Majorana, organizzati e diretti dalla prof.ssa Antonella Torre e dalla prof.ssa Maria Grazia Celi che con passione e sensibilità hanno dato voce alla preghiera.
La prof.ssa Cettina Longo ha invece curato il servizio di accoglienza e sicurezza, coordinando con professionalità i ragazzi impegnati nel supporto organizzativo.
Il messaggio del Dirigente: la scuola come luogo d’incontro
Al termine della celebrazione, ha preso la parola il Dirigente scolastico, dott. Bruno Lorenzo Castrovinci, che ha ringraziato con entusiasmo gli studenti, i docenti e tutto il personale ATA per la loro partecipazione, sottolineando come il Majorana sia, prima di tutto, una comunità educante dove crescere insieme, imparando a fare della scuola un luogo d’incontro, di amicizia e di vita condivisa.

Ancora una volta, il Majorana si distingue
Sì, ancora una volta il Majorana si è distinto.
Non solo per l’organizzazione impeccabile, ma per lo spirito che anima ogni suo gesto: quello di una scuola viva, inclusiva, solidale, capace di coniugare competenza e umanità, studio e valori, professionalità e fede.
Chi era presente oggi nel Duomo di Santo Stefano ha potuto percepire la forza di una comunità che crede nei giovani e cammina con loro, con lo sguardo rivolto al futuro ma il cuore radicato nei valori più autentici della vita e della scuola.
Un nuovo anno è cominciato. E al Majorana, come sempre, si comincia insieme, con il sorriso, la musica, la preghiera e la voglia di costruire un domani migliore.
“L’importanza della scienza non è solo nel comprendere il mondo, ma nel migliorarlo con la responsabilità di chi conosce.” — Ettore Majorana
✍️ diacono Tonino Maiorana
Docente di Religione – ITT “Ettore Majorana” di Milazzo
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