
Chiesa di San Domenico – Saponara Marittima, 11 giugno 2025 – ore 18.30
Nella cornice solenne e raccolta della Chiesa di San Domenico a Saponara Marittima, la nostra Chiesa diocesana si stringe in preghiera attorno a cinque uomini che, con cuore generoso e fede matura, ricevono dalle mani dell’Arcivescovo Metropolita, S.E.R. Mons. Giovanni Accolla, il Ministero del Lettorato: Gaspare Bertino della parrocchia San Giovanni Battista e Santa Maria Immacolata in Falcone, Giuseppe Maria La Rocca della parrocchia Santa Venera V.M. in Barcellona, Alessandro Morabito della parrocchia San Giuseppe in Letojanni, Alessandro Rigano della parrocchia Santa Maria della Catena in Roccalumera e Giovanni Saporito della parrocchia San Domenico in Saponara Marittima.
Si tratta di un momento significativo nel cammino formativo verso il Diaconato permanente, ma ancor più è una tappa carica di significato per tutta la comunità cristiana. Il Lettorato non è un semplice “ruolo liturgico”, bensì un ministero di fede, annuncio e testimonianza.
Un ministero per servire la Parola
Il Lettore è chiamato a un compito alto e delicato: servire la Parola di Dio. Con la sua voce, proclama le Scritture nell’assemblea liturgica; con la sua vita, annuncia il Vangelo nel quotidiano. Questo servizio richiede un amore profondo per la Sacra Scrittura, una familiarità costante con essa, una vita che – giorno dopo giorno – si lascia plasmare dalla Parola, fino a diventare essa stessa parola vissuta.
Il Lettore è anche un educatore nella fede: prepara i fedeli ai sacramenti, anima momenti di lectio divina, aiuta la comunità a nutrirsi della Parola per crescere nella comunione con Dio e tra fratelli.
Un passo nel cammino verso il Diaconato
Per i cinque candidati, questo ministero rappresenta una pietra miliare nel loro itinerario vocazionale verso l’Ordine del Diaconato permanente. È la Chiesa stessa che, riconoscendo i segni della loro chiamata e della loro maturazione spirituale, affida loro un compito che anticipa e prefigura il servizio più ampio che, come diaconi, saranno chiamati a vivere: la proclamazione del Vangelo con la voce, con le mani, con la vita intera.
Una celebrazione nel segno della Trinità e della missione
L’evento si inserisce nel cuore dell’anno pastorale giubilare e nel contesto del cammino sinodale che l’Arcidiocesi sta vivendo, all’insegna dell’ascolto e della corresponsabilità. Non a caso, la locandina che annuncia la celebrazione mostra un’immagine della Trinità, evocando che ogni ministero nella Chiesa scaturisce da Dio-Amore, ed è volto a edificare il Corpo di Cristo.
Il tema scelto per accompagnare il rito, tratto da un testo poetico di fra Giuseppe Di Fatta – “Tu sei bellezza, Tu sei speranza, onnipotente Signore…” – ci invita a contemplare Dio come Parola, Silenzio e Abbraccio, suggerendo che il servizio del Lettore è tanto profetico quanto contemplativo: una parola che nasce dal silenzio orante, un messaggio che scaturisce dall’intimità con Dio.
Alle comunità, un invito a pregare e sostenere
Il conferimento del Ministero del Lettorato non è un evento privato, ma una gioia e una responsabilità per tutta la comunità ecclesiale. Ciascuno dei nuovi Lettori è chiamato a servire la Parola per il bene delle parrocchie da cui proviene delle parrocchie nelle quali solge servizio e per l’intera diocesi, nella logica del dono e del servizio.
Accompagniamo Gaspare, Giuseppe Maria, Alessandro, Alessandro e Giovanni con la nostra preghiera, il nostro affetto fraterno e la nostra gratitudine. Il loro “sì” rinnova anche in noi la consapevolezza che ogni battezzato è chiamato ad essere testimone del Vangelo, in ogni luogo e in ogni tempo.
Buon cammino………

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