
Un pomeriggio indimenticabile, ricco di spiritualità e condivisione, ha visto protagonisti i fedeli della parrocchia Santa Maria dell’Idria di Barcellona Pozzo di Gotto in pellegrinaggio al suggestivo santuario “Ecce Homo” di Calvaruso. Un’esperienza che ha unito preghiera, riflessione e fraternità, guidata spiritualmente da padre Fortunato De Luca e dal diacono Tonino Maiorana.
La Via Crucis: un cammino incarnato nella quotidianità
Alle ore 16:00, il gruppo ha dato inizio al pellegrinaggio con la Via Crucis, percorrendo la strada che conduce al santuario. Ogni stazione è stata un momento di profonda meditazione, guidata da padre Fortunato e dal diacono Tonino, che hanno saputo legare le sofferenze di Cristo alle sfide e alle speranze della vita quotidiana. Le riflessioni, “incarnate” nella realtà di ciascuno, hanno permesso ai partecipanti di vivere il mistero della Passione non come un ricordo lontano, ma come un invito a portare la croce con amore e fiducia nella propria esistenza.

L’Eucaristia: Cuore della giornata
Alle 18:30, nella suggestiva cornice del santuario, la comunità si è riunita per celebrare l’Eucaristia, presieduta da padre Fortunato e concelebrata dal diacono Tonino. Un momento di grazia, in cui la Parola e il Pane Eucaristico hanno nutrito i cuori, rafforzando il senso di appartenenza alla Chiesa e la consapevolezza dell’amore di Dio.
Fraternità in pizzeria: la gioia di essere comunità
Dopo l’intensa esperienza spirituale, la serata si è conclusa in allegria con un momento conviviale in pizzeria. Sorrisi, racconti e la semplicità di una cena insieme hanno coronato la giornata, dimostrando che la fede non solo unisce nell’adorazione, ma anche nella gioia della condivisione.
Un pellegrinaggio che rinnova il cuore
Quello vissuto dalla parrocchia Santa Maria dell’Idria non è stato solo un viaggio verso un luogo sacro, ma un vero e proprio cammino del cuore, che ha rinvigorito la fede e rinsaldato i legami comunitari. Il santuario “Ecce Homo”, con la sua spiritualità accogliente, è stato il perfetto scenario per questa esperienza, ricordando a tutti che, come disse Cristo davanti a Pilato, l’uomo non è mai solo davanti alle sue prove: Dio lo guarda con amore e gli dice “Ecce Homo” – “Ecco l’uomo”, redento e amato infinitamente.
Un ringraziamento speciale a padre Fortunato e al diacono Tonino per aver guidato la comunità in questo percorso, e a tutti i parrocchiani che hanno reso questa giornata un vero dono dello Spirito.
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