
Il mio amore per Gesù è profondo, incondizionato e radicato nella mia anima.
Diacono Tonino Maiorana
Ogni giorno mi nutro della Parola di Dio e dell’Eucaristia, trovando in essi la fonte inesauribile di vita, speranza e forza.
La Parola mi guida, illumina il mio cammino e mi avvicina sempre di più al cuore di Gesù.
L’Eucaristia, invece, è il sacramento supremo dell’amore, in cui sento la presenza reale e viva di Cristo che si dona a noi con infinita generosità.
Il rapporto con Gesù è per me un dialogo continuo, un incontro quotidiano che trasforma e rinnova il mio essere. La sua misericordia mi avvolge come un manto di luce, mi risolleva nei momenti di difficoltà e mi sprona a perseverare nel bene. In Lui trovo l’esempio perfetto di amore altruista, di sacrificio e di compassione, e desidero ardentemente che tutta l’umanità possa conoscerlo e amarlo con la stessa intensità.
Nonostante il mio desiderio di rimanere sempre vicino a Lui, riconosco che ci sono stati momenti in cui mi sono allontanato, momenti in cui le distrazioni del mondo, le debolezze umane e le mie imperfezioni mi hanno fatto vacillare.
In questi momenti di fragilità, chiedo perdono a Gesù. Chiedo perdono per ogni occasione in cui non ho vissuto secondo i suoi insegnamenti, per ogni parola non detta, per ogni gesto d’amore non compiuto. La sua misericordia è infinita, e in essa trovo il coraggio di riconoscere i miei errori e la forza di rialzarmi e riprendere il cammino verso di Lui.
La sofferenza si fa strada nel mio cuore quando vedo che alcuni proclamano di amare Gesù senza che questo amore si traduca in azioni concrete. Mi addolora constatare che spesso la fede diventa una formula vuota, una facciata senza sostanza.
L’amore vero per Gesù va oltre le parole; esso deve riflettersi nel nostro modo di vivere, di agire, di trattare gli altri.
Ogni gesto di carità, ogni atto di giustizia, ogni parola di conforto dovrebbe essere una testimonianza vivente del nostro amore per Lui.
Ricordo le parole di San Giacomo: “La fede senza le opere è morta” (Giacomo 2, 26). L’amore per Gesù richiede una coerenza di vita, una testimonianza autentica che si manifesta nei piccoli e grandi gesti quotidiani. È un amore che ci chiama a servire, a perdonare, a costruire ponti di pace e a condividere le nostre benedizioni con chi è nel bisogno.
Prego affinché il mio amore per Gesù possa essere luce e ispirazione per gli altri, affinché più persone possano riscoprire la bellezza di un incontro autentico con Cristo. Il mio desiderio più grande è vedere un mondo in cui l’amore per Gesù non sia un semplice pronunciare il suo nome, ma una realtà vissuta con fervore, dedizione e sacrificio. Un amore che sa riconoscere in ogni persona il volto di Cristo, che sa accogliere, rispettare e amare incondizionatamente.
Gesù ci ha mostrato la via dell’amore vero, un amore capace di trasformare il mondo. Mi auguro che, attraverso il nostro esempio di vita, possiamo contribuire a realizzare il suo regno di amore, pace e giustizia sulla terra.
Che ogni cuore possa aprirsi a Lui, riconoscere la sua presenza e rispondere con un amore sincero, fedele e operoso.
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