
Tutta la Chiesa diocesana convocata in Cattedrale per l’apertura del nuovo anno pastorale
Ci sono appuntamenti che non si possono perdere. Momenti che non sono semplici “eventi” ma diventano segni di comunione, tappe che ci ricordano chi siamo e a cosa siamo chiamati.
Venerdì 10 ottobre 2025, alle ore 18.00, la Basilica Cattedrale di Messina si farà grembo accogliente per tutta la nostra Chiesa diocesana: il popolo di Dio, sacerdoti, diaconi, religiosi, religiose, laici e famiglie, è convocato dall’arcivescovo S.E. Rev.ma Mons. Giovanni Accolla per dare insieme l’avvio al nuovo anno pastorale.
È un momento importante. La Visita Pastorale, che ha attraversato comunità, parrocchie, strade e volti, ci ha insegnato che “camminare insieme” non è uno slogan ma una responsabilità. Ora il passo successivo ci viene chiesto: metterci in ascolto dell’Eucaristia, lasciarci plasmare da essa, fare della nostra vita un’offerta viva e gradita a Dio.
L’arcivescovo presenterà e consegnerà la nuova Lettera Pastorale, che avrà proprio l’Eucaristia come cuore pulsante. Non è un documento da archiviare, ma un invito concreto a fare della Messa domenicale, e di ogni incontro con Gesù nel Pane di vita, la sorgente da cui ripartire.
Per questo, in segno di comunione, tutte le parrocchie, rettorie e istituti religiosi sospenderanno le celebrazioni e le attività pastorali, così che nessuno manchi a questo appuntamento di famiglia. È bello pensare che quel giorno la nostra diocesi avrà un solo altare, una sola assemblea, una sola voce che loda e ringrazia il Signore.
C’è bisogno della tua presenza. Non come spettatore, ma come parte viva di questa Chiesa. Portati dietro le tue gioie, le tue fatiche, i tuoi desideri di bene per la comunità: tutto sarà deposto sull’altare. È lì che il Signore ci attende per rinnovare la sua alleanza con noi.
Segnati la data. Invita altri a venire. La Cattedrale ti aspetta, la Chiesa ti aspetta. È il momento di ricominciare, di lasciarsi accendere di nuovo da Colui che ci ha chiamati.
Venerdì 10 ottobre non mancare: l’inizio di quest’anno pastorale sarà un dono per te e per tutta la comunità.
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